Articolo pubblicato da Zoe Rondini su superando.it – 25/03/2020 «Adesso – scrive Zoe Rondini – è indispensabile che si rafforzi immediatamente l’assistenza domiciliare alle famiglie con disabilità. Poi, quando finalmente ne usciremo, sarebbe auspicabile che tutti fossero diventati migliori, con una maggiore immedesimazione nei confronti delle categorie più deboli, rivedendo con occhi diversi le esigenze e i diritti delle persone con disabilità e in generale di chi ha costantemente la necessità di essere aiutato, curato e sostenuto» La tragica pandemia che ha colpito gran parte del mondo e l’Italia sta facendo emergere anche la resilienza e l’inventiva di una moltitudine di persone che rimangono a casa. IlContinua…

Articolo pubblicato da Simona Lancioni su informareunh.it – 24/03/2020 Per evitare che la crisi gravi in modo sproporzionato sulle donne è fondamentale integrare le questioni di genere nelle politiche poste in essere per fronteggiare l’emergenza. Tali politiche devono considerare anche ulteriori situazioni specifiche, come quelle inerenti alle donne con disabilità, alle caregiver e quelle di chi deve scegliere se affrontare una maternità oppure no. Se le politiche poste in essere negli ultimi giorni non tengono conto di questi elementi, ciò non è dovuto alla situazione di emergenza, ma alla nostra poca dimestichezza a pensare in modo realmente inclusivo di tutte le differenze anche prima che alcuni imprevedibili fattori contribuissero a complicarci la vita. InContinua…

Articolo pubblicato su superando.it – 19/03/2020 «La Pubblica Amministrazione ha il dovere di tradurre anche in LIS (Lingua dei Segni Italiana) informazioni di rilevanza fondamentale, come i comunicati diffusi in questi giorni dalle Istituzioni, ai sensi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e non solo per salvaguardare la salute delle persone sorde che si avvalgono della LIS, ma anche per contenere la stessa pandemia da coronavirus»: lo dichiara Francesca Malaspina, presidente dell’ANIOS (Associazione Interpreti di Lingua dei Segni Italiana), unendosi alla denuncia in tal senso già espressa da altre organizzazioni Dopo la denuncia proveniente dall’ENS (Ente Nazionale per la Protezione e l’AssistenzaContinua…

Articolo pubblicato su superando.it – 19/03/2020 Nonostante la grave emergenza sanitaria in corso, l’AIPD (Associazione Italiana Persone con Down) non rinuncia a celebrare la Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down del 21 marzo, rilanciando il messaggio chiave “Diritto ai diritti”, centrato sul protagonismo possibile delle persone con sindrome di Down in ogni questione che riguarda la loro vita. E nel frattempo prosegue con successo la campagna social “#ilsolerisorgesempre”, promossa proprio per non lasciare nessuno solo durante l’emergenza, un’iniziativa alla quale in tanti hanno già aderito «Un anno fa – ricordano dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) – partiva il camper del nostro DownTour [se ne legga anche sulle nostre pagine,Continua…

Articolo pubblicato da Marco O. Bertelli su crea-sansebastiano.org – 13/03/2020 Creato dalla risoluzione 46/182 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite (1991) nel 1991, lo IASC (Inter-Agency Standing Committee – Comitato Permanente Inter-Agenzia) è il forum di coordinamento umanitario di più alto livello dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). Riunisce i responsabili esecutivi di 18 organizzazioni ONU e non-UNU per favorire il potenziamento delle azioni internazionali attraverso convergenza degli sforzi di preparazione e risposta, politiche e definizione delle priorità. Il Gruppo di Riferimento per la Salute Mentale e il Supporto Psicosociale nelle Situazioni d’Emergenza della IASC ha prodotto delle note sugli aspetti di salute mentale e psicosociali dellaContinua…

Articolo pubblicato su vita.it – 13/03/2020 Indispensabile prevedere l’assistenza obbligatoria, creare un unita’ di supporto permanente e stanziare risorse per le associazioni che stanno facendo fronte all’emergenza Le misure di prevenzione e contenimento della diffusione del corona virus, adottate dal Governo e dalle Regioni, stanno mettendo a rischio isolamento le persone con disabilità soprattutto a causa della mancanza di volontari e di altre figure di supporto fondamentali. Il coronavirus sta creando enormi disagi soprattutto alle persone con disabilità e loro famiglie. In Italia ci sono oltre 360 mila ciechi assoluti e oltre un milione e mezzo di ipovedenti e pluridisabili. Persone in grande difficoltà perchéContinua…

Articolo pubblicato su superando.it – 17/03/2020 Permessi lavorativi e altre norme a favore dei lavoratori con disabilità, congedi parentali per i genitori, diritto al “lavoro agile”, chiusura dei centri diurni e prestazioni domiciliari: sono i temi affrontati dal Servizio HandyLex.org, nel proporre, in tempo reale, un’ampia analisi di cui suggeriamo caldamente la lettura, relativa ad alcune parti del Decreto Legge già noto come “Cura Italia”, approvato ieri, 16 marzo, dal Consiglio dei Ministri e che contiene ulteriori misure straordinarie di sostegno all’economia e alle famiglie, connesse all’emergenza sanitaria legata al coronavirus Permessi lavorativi come da Legge 104/92, altre norme a favore dei lavoratori con disabilità,Continua…

Articolo pubblicato dall’Unità di crisi Covid-19 Anffas Nazionale su anffas.net – 16/03/2020 Testo a cura dell’Unità di crisi Covid-19 Anffas Nazionale – Le persone con disabilità intellettive vivono, al pari delle altre, l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ed al pari delle altre possono sviluppare preoccupazione, stress, ansia. Alla pari delle altre hanno diritto a veder tutelata la propria salute ed il proprio benessere psicofisico nel miglior modo possibile.  Allo stesso tempo, alcune famiglie stanno vedendo o potrebbero vedere in questi giorni venire meno il supporto di cui dispongono quotidianamente, o a causa della chiusura dei servizi destinati alle persone con disabilità o anche per la scelta diContinua…

Articolo pubblicato da Gabriella Casu su superando.it – 16/03/2020 Presentiamo ai Lettori una breve guida non esaustiva prodotta dall’AITO (Associazione Italiana Terapisti Occupazionali) e rivolta ai familiari e ai caregiver delle persone con demenza alle prese con la pandemia da coronavirus. Ricordando per altro che esistono vari tipi di demenza e vari stadi della stessa, va ricordato infatti che le persone le quali ne soffrono risultano tra quelle che hanno maggiori probabilità di contrarre la malattia, perché meno in grado di adottare le misure necessarie a proteggersi e a ridurre il rischio di contagio tra chi gli sta intorno Quella presente è una breve guida nonContinua…

Articolo pubblicato su opengroup.eu – 12/03/2020 Ecco i dieci comportamenti da seguire per evitare il contagio da Coronavirus, un vademecum realizzato dai digital coach del settore Disabilità di Open Group, utilizzando la Comunicazione Aumentativa Alternativa. Con Comunicazione Aumentativa e Alternativa (detta anche CAA) si indica un insieme di conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie atte a semplificare ed incrementare la comunicazione nelle persone che hanno difficoltà ad usare i più comuni canali comunicativi, con particolare riguardo al linguaggio orale e alla scrittura.. Viene definita Aumentativa in quanto non si limita a sostituire o a proporre nuove modalità comunicative ma, analizzando le competenze del soggetto, indica strategie per incrementare le stesse. Viene definita Alternativa perchèContinua…