

Contro le Discriminazioni
La parità tra i sessi è stata riconosciuta da tante fonti nazionali ed europee ma le donne continuano a subire gli effetti della discriminazione di genere in tutti gli ambiti della loro vita, sono vittime di pregiudizi e stereotipi, possono morire di femminicidio. L’Italia è all’ottantaduesimo posto per differenze di genere, e le distanze tra uomo e donna continuano ad essere sempre profonde.
Le donne con disabilità non godono di pari opportunità né rispetto alle altre donne, né rispetto agli uomini con disabilità. Nell’ambito della legislazione e delle politiche di superamento delle disparità di genere, raramente si tiene conto della condizione di donna con disabilità.
Portali
Documenti
- Progetto ReStart! Centuripe
- Linee guida nazionali. Educare al rispetto
- Uguaglianza tra uomini e donne
- Risoluzione sull'emancipazione delle ragazze attraverso l'istruzione nell'UE del 9 settembre 2015
- Risoluzione sull'abuso sessuale dei minori online dell'11 marzo 2015
- Risoluzione sul 25° anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia del 27 novembre 2014
- Risoluzione su sfruttamento sessuale e prostituzione, e sulle loro conseguenze per la parità di genere del 26 febbraio 2014
- Risoluzione sull'eliminazione degli stereotipi di genere del 12 marzo 2013
- Risoluzione sugli aspetti di genere della recessione economica e della crisi finanziaria del 17 giugno 2010
- Risoluzione su Pechino +15: Piattaforma d'azione delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere del 25 febbraio 2010
- Risoluzione sulla parità tra donne e uomini nell'Ue del 10 febbraio 2010
- Risoluzione sull'eliminazione della violenza contro le donne del 26 novembre 2009
- Risoluzione del Parlamento europeo del 13 marzo 2007
- Lotta alla violenza sulle donne: tutti i paesi UE devono ratificare la Convenzione di Istanbul